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Pitti Immagine Uomo

Si è conclusa il 15 giugno l’edizione numero 94 di Pitti Immagine Uomo, la fiera internazionale dedicata all’abbigliamento maschile e agli accessori. Scopri con noi le curiosità sulle collezioni  presentate dai migliori stilisti internazionali.

Pitti Immagine Uomo, sai di cosa stiamo parlando?

Pitti Immagine Uomo è un evento giunto alla 94 edizione che viene organizzato due volte l’anno, a giugno e a gennaio, dalla società Pitti Immagine, che ha per protagonisti i migliori stilisti internazionali ma soprattutto le loro collezioni!

Le collezioni dei migliori stilisti internazionali

Lo special guest di questa 94 edizione è stato Roberto Cavalli ma vi siete chiesti perché? Lo stilista ha voluto rilanciare il brand a Firenze, la città dove è nata la Roberto Cavalli. La collezione disegnata da Paul Surridge si è contraddistinta per la scelta di lavorazioni artigianali e per le stampe con pattern di giraffe e tigri.  

La collezione di Diego M ha proposto capi leggeri con colori che si ispirano a quelli del deserto per un uomo pratico che ha bisogno di cose semplici ma fuori dagli schemi.

La collezione di RRD Roberto Ricci Design è stata pensata per chi desidera praticità e confort. La parola d’ordine è techno-color.

La collezione di Hevo ha proposto capi che trasmettono  eleganza e al contempo leggerezza, capi moderni che ti seguono tutta la giornata, sfruttabili in varie occasioni.

Pitti Immagine Uomo, perché è un evento così importante?

Pitti Immagine Uomo è, per chi lavora nella moda, una festa comandata: non si può saltare! Perché è qui che si anticipano le tendenze del mercato, è una festa di stile da cui prendere ispirazione! Un evento imperdibile sia per le aziende che presentano le collezioni e che cercano opportunità di business sia per i buyer (boutique, negozi al dettaglio, distributori, grandi magazzini, portali di e-commerce) che sono alla ricerca di proposte nuove. Pitti Immagine Uomo ospita espositori differenti, puoi trovare sia società quotate che fatturano milioni di euro ma anche piccole  e medie aziende che fatturano molto meno ma sono in crescita.

Il Ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli in occasione della 94 edizione di Pitti Immagine Uomo ha definito l’evento un patrimonio culturale al quale la moda internazionale e l’economia italiana non potranno mai rinunciare, ma non è solo il ministro a dirlo, ma soprattutto i numeri che di edizione in edizione crescono sempre di più.  L’edizione numero 94 si è conclusa con 30.000 i visitatori complessivi (8% in più rispetto alla scorsa edizione), tra qui ben 19.100 compratori di cui 8.400 internazionali e oltre 1500 giornalisti provenienti da tutto il mondo, segno che Pitti Immagine Uomo rimane la manifestazione fieristica internazionale più importante sulla moda maschile.