Le PMI possono fare domanda per ottenere i contributi del PNRR per la parità di Genere. Lo scorso 6 novembre è uscito l’avviso pubblico che definisce criteri e modalità per la concessione dei contributi alle micro, piccole e medie imprese per l’ottenimento della certificazione della parità di genere
Per l’iniziativa sono stati messi a disposizione 10 milioni di euro del PNRR. Di questi, 8 milioni sono destinati alle PMI, affinché si dotino di policy adeguate per conseguire due obiettivi:
- ridurre il divario di genere
- in linea con la Strategia nazionale per la parità di genere, contribuire a raggiungere entro il 2026 l’incremento di 5 punti nella classifica dell’Indice sull’uguaglianza di genere elaborato dall’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE). Indice che, attualmente, vede l’Italia tredicesima nella classifica dei Paesi UE.
Che cosa prevede il bando
Il bando permette di ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento per ridurre il divario di genere in azienda, fino a ottenere la Certificazione di Parità di Genere.
Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Italia e iscritte nel Registro delle imprese e attive.
A quanto ammontano i contributi
Il bando prevede due linee di agevolazioni:
a) per ciascuna impresa è previsto un contributo fino a 2.500 euro per l’assistenza tecnica e accompagnamento, sotto forma di servizi finalizzati a trasferire, alle imprese, competenze specialistiche e strategiche per la certificazione della parità di genere.
b) per il rilascio della certificazione invece è prevista l’assegnazione di contributi fino a 12.500 euro per impresa, sotto forma di servizi di certificazione della parità di genere erogati dagli Organismi di certificazione iscritti nell’apposito Elenco.
Fino a quando si può fare la domanda per i contributi
Le domande devono essere presentate attraverso il sito restart.infocamere.it entro le ore le 16:00 del 28 marzo 2024. Una scadenza, quest’ultima, che potrà essere anticipata nel caso esauriscano i fondi disponibili. L’accesso alla piattaforma è possibile solo attraverso SPID/CIE/CNS.
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